NOI AL CENTRO

Dopo gli anni della pandemia, abbiamo bisogno di rimettere al centro la persona, o meglio, la collettività; l’occasione migliore per farlo è quella del 14 e 15 maggio prossimi. La lista viviamo santa maria a monte, a sostegno di Elisabetta Maccanti sindaco, ha come obiettivo quello di rendere ancora più bello vivere a Santa Maria a Monte. Questo è possibile grazie a un programma concreto, realizzabile sul serio, e a persone competenti che lavorano per il bene di tutti.

Non dimentichiamo nessuno. VIVIAMO, che raccoglie l’eredità di dieci anni di buon governo, è pronta a fare ancora di più. Sarà garantito sostegno alle persone fragili e agli anziani, alle donne vittime di violenza, ai disabili e a tutti quanti si trovino in condizioni di disagio. I giovani troveranno in questa lista uno spazio di ascolto privilegiato, grazie a progetti proposti da e pensati per loro. Le frazioni del Comune avranno voce in capitolo e adeguata rappresentanza nelle scelte strategiche tramite le consulte e i forum.

Lavoratori e imprese sono al centro dello sviluppo: incentivi per l’occupazione, riduzione dei tributi locali e rilancio del turismo sono fondamentali per la Santa Maria a Monte che verrà.

Un occhio di riguardo anche per le famiglie, con l’introduzione di voucher nascita e la costruzione di un nuovo nido comunale.

Dall’ambiente alla sicurezza, dalla cultura allo sport, passando per le piazze dei centri storici del Comune, questo programma è la proposta seria e bilanciata che Santa Maria a Monte si merita.

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I PUNTI CHIAVE DEL PROGRAMMA

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ELISABETTA MACCANTI

CANDIDATA ALLA CARICA DI SINDACO

Dieci anni fa mi sono impegnata in una sfida, all’epoca del tutto nuova. Un percorso lungo e complesso, nel contempo avvincente, che mi ha permesso di crescere come persona e professionalmente. In dieci anni da assessore ho visto progressi costanti, che mi hanno stimolato a fare di più. Grazie all’esperienza amministrativa e alla carriera da avvocato mi presento come un candidato completo. Chi ha creduto in me, votandomi, ha avuto fiducia nella persona che sono;  fiducia rinnovata al secondo mandato. Oggi sono a chiedervi di fare un passo in avanti: di fidarvi ancora di me e di una squadra di persone serie e preparate, la cui priorità è il bene di Santa Maria a Monte.
Cittadini comuni, che vengono dall’associazionismo e dal volontariato, ma anche persone che conoscono molto bene la macchina comunale. Un mix di esperienze e percorsi che garantisce l’avanzamento delle idee, mantenendo la continuità amministrativa. Sono certa che grazie all’empatia e alle capacità tecniche che ciascuno può offrire saremo in grado di dare a Santa Maria a Monte la buona amministrazione che merita.
Per questo ho deciso di mettere le persone al centro: siamo pronti

CANDIDATI

daniele agasucci

Un pilastro dell’associazionismo e del volontariato. Daniele, geometra e babbo di una ragazza, ha sempre avuto un ruolo di primo piano nel sociale. È stato volontario della Misericordia, membro del consiglio di amministrazione dell’Acli di Montecalvoli fino a pochissimo tempo fa ed è oggi presidente dell’Associazione per Montecalvoli e rappresentante della Consulta di Montecalvoli-Cinque Case. Grazie sue competenze tecniche e a una passata esperienza nella polizia locale conosce molto bene la Pubblica amministrazione, suo attuale ambito di impiego. 

“La chiamata di Elisabetta mi ha lusingato – ha detto –. Per me è la prima esperienza politica e ho accettato questa sfida perché la squadra è davvero bella e la lista autenticamente civica. Nessuno ci ha chiesto se fossimo iscritti o simpatizzanti per qualche partito: abbiamo parlato di programma e di Santa Maria a Monte”.

Vengo dal mondo del volontariato, ma in questa sfida rappresento esclusivamente me stesso, senza alcun intento di politicizzare le associazioni di cui faccio parte.

 

nicla bernardeschi

L’esperienza amministrativa e l’empatia fatte persona. Sposata con due figli, Nicla è consigliere uscente con delega alla solidarietà e presidente del Comitato di solidarietà: per dieci anni ha ricoperto questa carica interfacciandosi con le varie associazioni del territorio e sapendo muoversi tra gli uffici amministrativi. Abita a Ponticelli, ma è molto conosciuta in centro storico e un po’ in tutto il Comune. Il suo impegno per molto tempo è stato rivolto a iniziative di solidarietà nei confronti dei più fragili. Preziosa la collaborazione con le Misericordie, la Pubblica Assistenza, le parrocchie, la Caritas, i Fratres e le altre realtà del sociale. Le forze messe in campo hanno permesso non solo di portare avanti le attività ordinarie del Comitato, ma anche organizzare incontri, convegni sulle dipendenze, aiuti ai terremotati e progetti di distribuzione dei pasti alle famiglie in difficoltà. 

“Il Covid ha interrotto queste iniziative – dice Nicla -. Il Comitato di solidarietà va rilanciato e deve acquisire nuova linfa. Mi candido perché tengo molto a questi progetti e alla squadra che si è creata. Mi piace l’impostazione che ha saputo dare Elisabetta e vedo in lei la naturale prosecuzione di questi dieci anni”. 

silvia bertagni

Quando ha ricevuto la chiamata di Elisabetta pensava che fosse per lavoro, pensava che la nostra candidata avesse bisogno di stampare i volantini elettorali. In realtà la richiesta era un impegno ancora più serio e importante, quello di far parte della squadra di #viviamo. Silvia è mamma di una bambina e imprenditrice nel settore della pubblicità. Ha una vita piena di impegni tra l’azienda e le vicissitudini quotidiane, e prima di accettare l’impegno ci ha pensato seriamente. 

“Alla fine ho accettato – ha detto – perché mi piace il programma, mi piacciono le idee di Elisabetta e spero di poter dare una mano a realizzarle”. 

samuele campo

Il più giovane dei candidati in tutto il comune, con 20 anni ancora da compiere. Nonostante la giovane età, Samuele non è alla prima esperienza politica: dal 2014 al 2017 ha ricoperto la carica di Sindaco dei ragazzi, realizzando vere e proprie riqualificazioni di aree degradate. Abita a Ponticelli, studia ingegneria e viene dal mondo degli Scout. Il “progetto principe” da Sindaco dei ragazzi è stato la realizzazione del campo dietro alle scuole, recuperando un’area prima abbandonata. Ma ha anche organizzato molte iniziative in collaborazione con le associazioni e scambi culturali all’estero con i paesi gemellati. Insomma, a dispetto della sua età, Samuele sa già orientarsi tra le diverse realtà del territorio con la diplomazia che lo contraddistingue. 

“Sono contento di portare le mie idee – spiega – per migliorare il mio paese e rappresentare una fascia di persone spesso lasciate in disparte: i giovani. La mia età è un vantaggio, unità all’esperienza degli altri componenti. Spero di promuovere spazi di aggregazione e riportare i giovani a Santa Maria a Monte. Vorrei lanciare un messaggio: il paese è nostro e domani resterà a noi: se possiamo, dobbiamo fare qualcosa. Rimbocchiamoci le maniche”. 

DAVIDE CAPOBIANCO

Si definisce ironicamente “lo straniero” perché abita a Montopoli in Valdarno, ma Davide è stato “adottato” da Santa Maria a Monte oltre 30 anni fa. Sposato, con due figli, imprenditore nel settore sport, è il direttore, dal 1991, di una delle palestre più longeve della zona. Ha sempre lavorato in ambito sportivo, prima come tecnico e allenatore, ora virato sul lato commerciale. In diverse occasioni si è dato da fare per le sue comunità: a Montopoli è stato per qualche anno nel consiglio direttivo della ProLoco; a Santa Maria a Monte è stato, invece, promotore di raccolte alimentari e progetti di pulizia del territorio. In diverse occasioni ha aperto a tutta la cittadinanza la possibilità di allenarsi all’aria aperta, con sedute nei luoghi più suggestivi di #Smam: la piazza, la Rocca e La Fonte. 

“Mi candido perché da più di 30 anni Santa Maria a Monte mi dà qualcosa – ha detto -, è arrivata l’ora che io facessi qualcosa per il paese. Ma volevo una lista davvero civica, per questo ho accettato la proposta di Elisabetta” 

MARIA CATALANO in TEMPESTINI

Energica, vitale e sempre col sorriso stampato in faccia. Maria, sposata e mamma di due bimbe, è alla prima esperienza politica. Con sé porta l’entusiasmo di chi sa stare in mezzo alle persone e traina il gruppo. Abita a Montecalvoli – ma rivendica, giustamente, le sue origini siciliane – e ogni volta che può, fa qualcosa per la comunità: eventi in parrocchia, iniziative per i più piccoli e chi più ne ha più ne metta. 

“Apprezzo molto la squadra – ha detto -. Mi piacciono le persone che ci sono perché non fanno politica, sono persone umane. Da subito mi sono ritrovata nel progetto di Elisabetta e ho condiviso il programma”. 

SAMANTA CHIARUGI

Si definisce un “animale politico” Samanta, da sempre appassionata di politica, ma solo da spettatrice. Mai stata vicina a nessun partito in particolare, questa è la sua prima esperienza politica. Artista e persona poliedrica, è sposata e ha una bambina, vive a San Donato, dove collabora con chiunque voglia fare qualcosa per la comunità. Non le mancano certo le competenze per farlo: da giovane ha fatto volontariato con Amnesty International e altre associazioni che si occupano di Terzo Mondo. Ha lavorato per molti anni nel mondo delle cooperative, acquisendo la capacità di rapportarsi con disabili, anziani delle Rsa, persone che hanno bisogno di una mano. È stata educatrice al dopo-scuola e ha collaborato anche con la parrocchia per i progetti di comunità. 

“Mi è piaciuta l’umanità che ho ritrovato in Elisabetta e nella sua lista – ha detto – Al centro ci sono davvero le persone e non le questioni politiche. Questo modo di creare comunità è positivo e serve tanto a Santa Maria a Monte”

GIACOMO GHIDONI

Ha raccontato Santa Maria a Monte in Vespa come nessuno aveva mai fatto prima. Il suo modo di comunicare leggero – ma mai banale – ha colpito decine di migliaia di persone che lo seguono sui social. Appassionato di tradizioni e amante della Toscana, Giacomo abita a Cerretti, dove lavora anche come venditore nel settore alimentare. Con le sue domande su detti, proverbi e aneddoti di una volta si rivolge ai giovani con l’intento di lasciare qualcosa. 

“Io non ho nulla di politico – ha detto – ma questo potrebbe essere l’occasione per portare nella squadra un punto di vista diverso. Sono convinto che Santa Maria a Monte abbia del potenziale che va saputo convogliare e comunicare”. 

MICHELE LEONORI

Lo sport è il suo ambito prediletto. Qui Michele ha saputo coniugare l’impegno istituzionale – come consigliere delegato agli impianti sportivi – al volontariato nelle associazioni del territorio. Spostato e padre di due figlie, negli ultimi anni ha potuto conoscere più da vicino la situazione degli impianti sportivi del Comune. È il vicepresidente dell’Atletico Montecalvoli, la società di calcio amatoriale della frazione, ma fa anche parte del gruppo dirigente della squadra di pallavolo Under 16 della Polisportiva La Perla e del consiglio direttivo della Polisportiva. Ogni volta che può scende dagli spalti ed entra in campo con i calciatori Over 40, che spesso organizzano partite di beneficienza. 

“Dove c’è qualcosa da fare mi ci butto – ha detto -, senza guardare ai colori politici. Credo molto in Elisabetta e nel progetto che ha proposto. Voglio continuare a dare il mio contributo per migliorare il settore sport di Santa Maria a Monte”. 

GABRIELE MASSINI

Un altro giovane di #viviamo Santa Maria a Monte. E lui il paese lo vive davvero, quotidianamente. Questo è il primo approccio alla politica per Gabriele, che di mestiere si occupa di impianti allarme e videosorveglianza. Se il volto vi è già noto, è normale: da sempre vive il paese, frequenta i locali di #Smam e compra nelle botteghe di vicinato. Da molti anni serve alla Sagra della Patata e oggi siede anche nel consiglio della Sagra. 

“Io porto il mio contributo come cittadino – ha detto -. Non ci sono partiti che mi rappresentano e ho accettato di candidarmi proprio perché è una lista civica. Non mi interessano le questioni politiche o le cariche: io sono qui per fare da portavoce con i paesani”.  

MORENO MEINI

Un altro pezzo da 90 del volontariato e dell’associazionismo. Digiuno di politica, ma con dieci anni alle spalle di presidenza del gruppo Fratres di Montecalvoli, Moreno è un pilastro per tutto l’universo delle Associazioni montecalvolesi. Abita, infatti, nella frazione, è sposato e ha un figlio. Lavora come impiegato in un’azienda commerciale e, appena ha un minuto, lo dedica agli altri. Da qualche anno fa anche parte del consiglio direttivo della Misericordia di Montecalvoli come responsabile della manutenzione dei mezzi e della sicurezza dei volontari. In altre parole, è colui che fa trovare i mezzi di soccorso pronti all’uso in caso di necessità. 

“Il programma di Elisabetta – spiega Moreno – rispecchia esattamente quello che sono io: prima di tutto gli altri e poi, se c’è tempo, ci sono io. La persona al centro di tutto è quello che io mi sento da sempre. Il #noialcentro non è solo uno slogan, ma un modo di essere e di vivere” 

SILVANO MELANI

Un decano della politica, un pozzo di esperienza e saggezza politica. Silvano, sposato e padre di due figli, abita a San Donato. È entrato in Comune nel 1975 come vicesindaco e da allora non ha quasi mai smesso di apportare il suo contributo. Sindaco di Santa Maria a Monte dal 1988 al 1991, non c’è persona che conosca il paese meglio di lui. Con la giunta Parrella ha ricoperto il ruolo di assessore all’urbanistica durante il primo mandato e di consigliere con deleghe all’urbanistica e all’edilizia privata nel secondo. Una curiosità: è a Silvano che dobbiamo il gemellaggio tra Santa Maria a Monte e Fontvieille. 

“Mi candido – ha detto – perché a Santa Maria a Monte fa bene una continuità di governo, che è assicurata da Elisabetta”. 

ERIKA NELLI

Un’altra giovanissima della lista #viviamosmam. Erika ha 20 anni, diplomata al liceo delle Scienze umane e alla sua prima esperienza politica. Ha lavorato come animatrice in parrocchia e, nel tempo libero, coltiva la sua più grande passione: il canto. È anche socia volontaria del circolo di via Melone, zona in cui abita a Santa Maria a Monte. 

“Mi candido – ha detto – perché voglio portare le mie idee e il mio contributo per valorizzare il territorio. Con il mio impegno e la fiducia dei cittadini vorrei fare da tramite tra i giovani e le istituzioni, vorrei portare le loro idee in Comune”.

DARIO PAGNI

Lavora dietro le quinte, ma ha delle competenze tecniche straordinarie. Con un piede nelle istituzioni e l’altro nel mondo dell’associazionismo, Dario ha presieduto per dieci anni la Commissione bilancio, una delle più importanti per la macchina amministrativa. Abita a Santa Maria a Monte da una vita ed è stato, fino al 2018, presidente della ProLoco. Ancora oggi fa parte del gruppo dirigente dell’associazione, con cui organizza iniziative ed eventi. Da menzionare, la collaborazione con le Associazioni montecalvolesi e il ruolo di partner dell’amministrazione per il progetto “Il Borgo che vorrei”. Fa parte del gruppo dirigente dei Fratres ed è anche consigliere di amministrazione di Farmavaldera. 

“Il primo passo da fare – ha detto – è ricreare un tessuto associativo più vitale. Il covid ha creato una frattura che va risanata e i prossimi cinque anni saranno dedicati a questo”

ILARIA PARRELLA

Non ha certo bisogno di presentazioni Ilaria, sindaco uscente al termine dei suoi due mandati. Di professione architetto, sposata e con due figli, Ilaria abita a Santa Maria a Monte. Ai più è conosciuta per questi dieci anni da primo cittadino, ma la sua esperienza in politica viene da molto lontano. Ha iniziato nel 1988 con il sindaco Melani come assessore alla scuola e da allora si è sempre dedicata alla politica e all’amministrazione. Le sue competenze e conoscenze sono un bagaglio infinito da cui attingere, preziosissimo per tutti gli altri candidati. Nonostante l’esperienza, tuttavia, questa è una nuova sfida anche per lei: non è molto comune che un sindaco al termine dei due mandati decida di continuare a dare una mano. 

“Questa candidatura – dice infatti Parrella – è una sorpresa anche per me. La squadra è davvero bella e forte. Il destino ha messo insieme queste persone che vengono da esperienze anche radicalmente diverse. Credo di poter mettere a disposizione la mia esperienza a chi è alle prime armi e vorrei poter dare una mano a chi si avvicina alla politica, in modo tale da lasciare a Santa Maria a Monte un governo di persone preparate” 

VERUSKA SASSO

Imprenditrice di successo e conosciutissima nel settore del commercio. Veruska, di Santa Maria a Monte, mamma di due ragazzi, è alla prima esperienza politica. Da 12 anni ha un negozio a Ponticelli con cui organizza eventi. Stare al contatto con il pubblico le viene naturale, è molto vicina alle tematiche della disabilità e per questo ha deciso di buttarsi in prima persona per “fare qualcosa di concreto”.

“Avevo stima di Elisabetta e ho subito accettato di candidarmi – ha detto -. La cosa che mi piace è che nella lista ci sono proprio i cittadini. Mi candido per una nuova esperienza personale ma anche perché vorrei provare a creare qualcosa. C’è bisogno di far capire alle persone quanta fatica ci vuole per organizzare le cose: io vorrei ascoltare le richieste, e poi lavorare per risolvere i problemi delle persone”. 

ai sensi della l.81/93: committente responsabile marzia maria briganti